giovedì 11 settembre 2008

Una stella che si scioglie

Era un placido torpore proprio appena prima del sonno più profondo in quella notte così gelida e piena di ghiaccio. Un gelo così scendeva quasi sempre come presagio di accadimenti strani e non certo prevedibili, neppure da lei, sempre attenta ad ogni sentore di alito dagli abissi. Ecco perchè non potè scendere nei suoi occhi speciali il sonno del riposo. La sua mente la teneva sveglia, attenta ad ogni più piccolo rumore, ad ogni più piccolo movimento dell'aria.tu
Mosse le mani piene di rughe lungo il leggero velo che la copriva, cercando di rilassarsi invano. Ecco che tornava alle sue orecchie quello strano rumore, come uno scricchiolio lontano, leggero, come se dei rami contorti sfregassero e si contorcessero in cerca di qualcosa. Alla fine si alzò e con fatica osservò oltre il vetro ghiacciato un piccolo fiocco di neve gelido che si scioglieva velocemente...