mercoledì 2 luglio 2008

La Polpetta




La Polpetta (Polpetta tontolona) è fra le più rare specie di passerotte.

Morfologia

Molto slanciata e dondolante, la Polpetta presenta un esuberante becco giallo atto ad infilarsi in tutti gli affari altrui con caparbietà. Il grande ciuffo sulla testa è usato dalla Polpetta per pavoneggiarsi e distinguersi.

Habitat

La Polpetta si trova localmente in luoghi estremamente comodi ed arieggiati, provvisti di giacigli morbidi e con adeguati oggetti di uso comune a portata di mano. Non disdegna spazi soleggiati con ampi ventagli agli angoli, mossi da instacabili uomini sudaticci.

Riproduzione e nidificazione

La Polpetta nidifica in ambienti molto accoglienti, possibilmente ricchi di specchi, vasche idromassaggio e trucchi di alta qualità. Generalmente ogni giro di luna, c'è un periodo in cui la Polpetta è estremamente nervosa e irascibile ed evita qualsiasi accoppiamento. Viceversa, c'è un'altro periodo, sempre ripetuto ogni giro di luna, durante il quale i sudaticci uomini ventaglianti, corrono grossi rischi.

Alimentazione

La Polpetta, di aspetto apparentemente magro, in realtà è una vorace mangiatrice. Nessuno sa come riesca ad avere una così invidiabile linea, ma di certo la Poletta non evita alcun alimento, cercando invece lo scontro diretto con cioccolata, pastasciutta, pane fatto in casa e carne di ogni tipo.

Ecologia

La Polpetta abita in ambienti salubri e con ph controllato.

Canto

Lo sgraziato richiamo della Polpetta normalmente viene udito a distanze incredibili, disturbanto la quiete di molte popolazioni mondiali.

La locanda del Gufo


La Taverna del Gufo
Questa splendida costruzione (quando sarà finita) ha una lunga storia. Lunga nel senso di anni! Doveva essere inizialmente un ritrovo ideale per i personaggi dei miei giocatori nei giochi di ruolo. Consiste in un piano cantina con una cucina, una cantina con delle botti e una sala per la raccolta del cibo. Al piano superiore un'ampia sala con un grande camino collegato alla cucina superiore. Poi vi è una piccola saletta "segreta", chiusa da tende anche fuori, per i loschi traffici degli avventurieri!

Al piano di sopra le stanze per passare la notte. La costruii con una base in polistirolo, cartoncino ecc, con il piano terra incollato sulla base, fatto con le pareti di legno compensato. Poi i piani superiori (c'è anche una mansarda), sempre in compensato ma amovibili. Una base in legno sempre amovibile (il piano della cucina superiore) nascondeva la cantina.
In seguito, un po insoddisfatto dai piani superiori, decisi di eliminare la "componibilità", visto anche che col tempo ho perfezionato altri modi migliori ed anche perchè non avevo fatto un gran lavoro con gli incastri!
Così decisi di incollare tutti i piani fra loro e di chiudere il tetto con dei pezzi di cartoncino, abbandonando l'idea di fare tutti gli interni rifiniti (avevo già fatto qualcosina). Poi, visto che mi sembrava anche un po ingombrante, ho un po limato la base esterna, aggiungendo al contempo delle porcilaie e una stalla proprio addosso alla taverna. Ed anche un piccolo bagnetto esterno!
Ecco, dopo un bel po di pausa ora ho ripreso la lavorazione, passando ben bene la sabbia-colla sulle pareti per dare uniformità e iniziando a posare le tegole sul tetto.